Kill them with kindness

Uccidili con gentilezza

Aug 31, 2023The Goddess Collective

Per noi l’umiltà e il rispetto sono due capisaldi fondamentali per relazionarci l’uno con l’altro. Sì, perché sicuramente è capitato a tutti di avere a che fare con persone che, mentre venivano distribuiti questi due concetti, erano andate in bagno.

Ad esempio, se un collega di lavoro ci manda una mail in tono aggressivo, la cassiera del supermercato ci lancia il resto in modo provocatorio, un guidatore non si ferma quando ci avviciniamo alle strisce pedonali e quasi ci mette sotto gridando un insulto o siamo sul treno mentre andiamo al lavoro e qualcuno ci dà una gomitata senza chiedere scusa, ci viene voglia di mandarli tutti a fanculo. Sicuramente potrai identificarti con queste situazioni quotidiane.

Rispondere a tono o insultare la persona in questione non fa altro che aggravare la situazione, il che di certo non aiuta nessuno, incidendo poi sulla nostra salute fisica e mentale. E al lavoro, anche se avessimo ragione, ciò potrebbe comportare il licenziamento.

Sorge allora la domanda: qual è il modo migliore per rispondere a un atteggiamento irrispettoso, arrogante e semplicemente da stronzi?

Pazienza. Gentilezza. Bontà.
No, non c'è bisogno di arricciare il naso, anche se è una delle reazioni più spontanee che si possano avere, immaginando una scena del passato e cercando di risolvere mentalmente la situazione con gentilezza. Ma credeteci, diventa un'abitudine dopo aver provato e riprovato e praticandola più spesso. E fa anche bene alla salute!

La prima cosa da fare in quei momenti è respirare. Respira e attendi qualche secondo prima di reagire. In queste situazioni si tende a reagire d'impulso, e poi ci si pente. Quindi respira, aspetta e usa questi secondi per pensare a un modo gentile per rispondere a una determinata provocazione.

Innanzitutto, rispondere con gentilezza aiuta a stemperare la situazione, sgonfiandola. In secondo luogo, spiazza il nostro interlocutore e gli permette di calmarsi. E chissà, magari fargli capire che l'umanità e il mondo non fanno poi così schifo.

Sappiamo di non sapere.
Innanzitutto dovremmo capire perché le persone si comportano male nei nostri confronti, ma certamente non solo nei nostri confronti! Probabilmente la cassiera all'ingresso del cinema maltratta tutti: non siamo speciali! Spesso queste persone hanno i loro problemi, possono essere frustrate o sono state a loro volta quasi investite da un pirata della strada. Non sappiamo e non possiamo sapere, quindi dobbiamo, fin dall'inizio, non giudicare chi abbiamo di fronte.

Tu decidi!
Ricorda, non puoi controllare gli altri, il modo in cui interagiscono, pensano o vivono. Ma puoi controllare come scegli di assimilare le informazioni e come reagire a determinate situazioni. Nessuno può farti del male senza il tuo consenso; rimarrai ferito quando permetti a qualcuno di ferirti.

E infine, per citare Selena Gomez: Kill Em With Kindness! (Uccidili con gentilezza!)

 



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